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Amministrazione Trasparente

La trasparenza è intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche.

Informazioni ambientali

Guida per il cittadino
Contenuto dell'obbligo

Informazioni ambientali che le amministrazioni detengono ai fini delle proprie attività istituzionali:

  1. Stato degli elementi dell'ambiente, quali l'aria, l'atmosfera, l'acqua, il suolo, il territorio, i siti naturali, compresi gli igrotopi, le zone costiere e marine, la diversità biologica ed i suoi elementi costitutivi, compresi gli organismi geneticamente modificati, e, inoltre, le interazioni tra questi elementi
  2. Fattori quali le sostanze, l'energia, il rumore, le radiazioni od i rifiuti, anche quelli radioattivi, le emissioni, gli scarichi ed altri rilasci nell'ambiente, che incidono o possono incidere sugli elementi dell'ambiente
  3. Misure, anche amministrative, quali le politiche, le disposizioni legislative, i piani, i programmi, gli accordi ambientali e ogni altro atto, anche di natura amministrativa, nonché le attività che incidono o possono incidere sugli elementi e sui fattori dell'ambiente ed analisi costi-benefici ed altre analisi ed ipotesi economiche usate nell'ambito delle stesse
  4. Misure o attività finalizzate a proteggere i suddetti elementi ed analisi costi-benefici ed altre analisi ed ipotesi economiche usate nell'ambito delle stesse
  5. Relazioni sull'attuazione della legislazione ambientale
  6. Stato della salute e della sicurezza umana, compresa la contaminazione della catena alimentare, le condizioni della vita umana, il paesaggio, i siti e gli edifici d'interesse culturale, per quanto influenzabili dallo stato degli elementi dell'ambiente, attraverso tali elementi, da qualsiasi fattore
  7. Relazione sullo stato dell'ambiente redatta dal Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio
Riferimenti normativi
Art. 40, co. 2, d.lgs. n. 33/2013 e ss.mm.
Nota

Attraverso il link pubblicato in questa sezione è possibile reperire le informazioni ambientali di cui all'art. 2 comma 1, lett. a del D.lgs. 19 agosto 2005, n. 195 - Attuazione della direttiva 2003/4/CE sull'accesso del pubblico all'informazione ambientale (d.lgs. n. 33/2013, art. 40).

Informazioni ambientali – Le competenze del Dipartimento di Prevenzione

I controlli sull’ambiente in Provincia di Trento sono affidati all’Agenzia Provinciale per la protezione dell’ambiente (APPA).

Sul tema ambiente e salute, il dipartimento di prevenzione dell’Azienda Provinciale per i servizi sanitari, attraverso la sua U.O. di Igiene e sanità pubblica, produce valutazioni di pertinenza sanitaria sui rischi da inquinanti ambientali nelle varie matrici (aria, acqua e suolo) sotto forma di pareri espressi nell’ambito delle conferenze dei servizi, indette dagli Uffici provinciali competenti, in occasione delle procedure di Autorizzazione integrata ambientale e di Valutazione di impatto ambientale su progetti per impianti o infrastrutture; su richiesta dei Comuni ed altri Enti, vengono inoltre espressi pareri scritti riguardanti bonifiche di siti contaminati e autorizzazione alle emissioni in atmosfera; il Dipartimento di prevenzione partecipa ai comitati provinciali preposti alla valutazione delle installazioni di infrastrutture che generano campi elettromagnetici (stazioni radio base); infine, svolge attività di verifica del rischio derivante dalla presenza di strutture in cemento amianto, segnalate da privati, dai Comuni o da altri Enti.

La tutela della popolazione da inquinanti ambientali si esprime tramite attività di vigilanza su tematiche sanitarie d’interesse collettivo correlabili all’ambiente:

  1. Attività di sorveglianza delle acque potabili in rete e sulle fonti di approvvigionamento;
  2. Attività di vigilanza sulle acque di balneazione con pubblicazione dei dati sulla balneabilità dei laghi trentini nella sezione in basso "link utili";
  3. Attività di vigilanza sull’utilizzo di prodotti fitosanitari in agricoltura e in ambito extra-agricolo.